Lo studio TIME-CHF fornirà informazioni sul trattamento dei pazienti anziani con insufficienza cardiaca congestizia


Poco è noto riguardo al management dei pazienti anziani con insufficienza cardiaca congestizia.

Lo studio TIME-CHF valuterà il management medico dei pazienti di età uguale o superiore ai 75 anni con insufficienza cardiaca congestizia rispetto ai pazienti più giovani ( 60-74 anni ). Inoltre verrà confrontato un approccio di trattamento standard con uno intensivo.

Prenderanno parte allo studio prospettico 842 pazienti sintomatici ospedalizzati per insufficienza cardiaca nel corso dell’ultimo anno e con elevati livelli di NT-BNP.
Questi pazienti sono stati assegnati in modo casuale a terapia medica standard o intensiva.

L’obiettivo delle strategie terapeutiche è quello di ridurre i sintomi alla classe NYHA II o inferiore ( terapia standard ) o, addizionalmente,i livelli di NT-BNP al di sotto di 2 volte il limite superiore del normale ( terapia intensiva ).

L’end point primario è rappresentato dalla sopravvivenza libera da ospedalizzazione per 18 mesi e la qualità della vita.

Alla fine del 2004, 297 pazienti sono stati arruolati; 147 assegnati alla terapia intensiva e 150 alla terapia standard.
L’età media tra i pazienti più anziani è stata di 82 anni ( n = 174 ) mentre quella tra i pazienti più giovani è stata di 69 anni ( n = 123 ).
La frazione di eiezione era maggiore del 45% nel 26% e nel 10% dei pazienti, rispettivamente.
Significative comorbidità erano presenti nel 93% dei pazienti.

Lo studio TIME-CHF sarà il primo studio prospettico, randomizzato a valutare il management dei pazienti anziani con insufficienza cardiaca congestizia. ( Xagena2006 )

Brunner-La Rocca et al, Am Heart J 2006; 151: 949-955


Cardio2006


Indietro

Altri articoli

Hoffmann-La Roche, in accordo con l’Agenzia Europea dei medicinali (EMA) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), hanno informato...


Non è chiaro se l’ablazione transcatetere sia superiore all’antiaritmico Amiodarone ( Cordarone ) per il trattamento della fibrillazione atriale persistente...


Ci sono prove contrastanti sul fatto che la Digossina, possa contribuire a un aumento dei decessi nei pazienti con fibrillazione...


Tolvaptan ( Samsca ), un diuretico con un nuovo meccanismo di azione, si lega selettivamente al recettore V2 della vasopressina...


Il blocco fascicolare anteriore sinistro può essere un marcatore clinicamente rilevante di fibrosi del cuore sinistro.Il blocco fascicolare anteriore sinistro...


L'iponatriemia è comune nei pazienti con patologie quali l'insufficienza cardiaca congestizia, ed è associata a un aumento della mortalità nei...


I progressi nel trapianto autologo di cellule emopoietiche hanno prodotto un crescente numero di sopravvissuti a lungo termine. Tuttavia, questi...


Diverse lineeguida internazionali raccomandano gli Ace inibitori e/o i sartani come farmaci di prima linea per il controllo dell'ipertensione nei...


L’obiettivo di uno studio è stato quello di determinare l'incidenza e la gravità della tossicità cardiovascolare causata da Imatinib mesilato...


Riveste notevole importanza la valutazione di routine e il trattamento della deficineza di ferro nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica.Attualmente,...